MuleSoft facilita la creazione di esperienze cliente più rapide e interconnesse, fornendo automazione e orchestrazione completa di tutti i sistemi aziendali.
Questa piattaforma rende possibile l’integrazione di applicazioni, dispositivi e dati, sia in ambiente cloud che on-premise.
L’automazione, riducendo gli errori e incrementando l’efficienza, spinge le aziende moderne ad adottare soluzioni come MuleSoft per connettere strumenti di sviluppo e gestione eterogenei, automatizzando processi e riducendo gli interventi umani.
Nel 2006, Ross Mason a San Francisco ha ideato MuleSoft. Secondo quanto riportato dal sito web della piattaforma, l’obiettivo era eliminare il “lavoro ripetitivo” nella gestione di strumenti di sviluppo e gestione.
Sebbene MuleSoft permetta di automatizzare compiti che richiedono l’intervento umano, attività cruciali come le decisioni creative continuano a necessitare dell’intelletto umano.
Per le piccole imprese e gli imprenditori, questa piattaforma si rivela uno strumento particolarmente adatto alle proprie esigenze operative.
Questo spiega la sua crescente popolarità e, di conseguenza, l’aumento delle opportunità di carriera.
Se ambisci a posizioni remunerative in aziende che cercano esperti in MuleSoft, questo articolo ti fornirà indicazioni utili.
Presenterò alcune importanti domande e risposte tipiche di un colloquio su MuleSoft, offrendoti una panoramica completa della piattaforma.
Ma prima, analizziamo le ragioni dietro la notorietà di MuleSoft.
Perché MuleSoft è così rinomato?
Nel maggio del 2018, Salesforce ha acquisito MuleSoft per 6,5 miliardi di dollari. Un investimento di tale portata evidenzia la crescente importanza di MuleSoft. La piattaforma è molto apprezzata da imprenditori e aziende per diversi motivi, tra cui:
- Le aziende necessitano di partner IT, non fornitori: la gestione IT interna è diventata dispendiosa per molte aziende. Di conseguenza, le nuove imprese e le piccole aziende preferiscono partner a fornitori di servizi IT. MuleSoft aiuta le aziende ad automatizzare diverse operazioni in modo efficace, riducendo la necessità di fornitori esterni per queste attività.
- Modello di business basato sui dati: MuleSoft permette alle aziende di adottare un modello aziendale basato sui dati, elemento chiave per la crescita odierna. Un modello data-driven è fondamentale per decisioni più precise. Di conseguenza, gli imprenditori possono prendere decisioni tempestive per aumentare i guadagni.
- Sicurezza: la protezione è essenziale per qualsiasi piattaforma, e MuleSoft offre solide funzionalità di sicurezza. Fin dalla sua nascita nel 2006, MuleSoft ha sempre garantito la massima sicurezza dei dati dei propri clienti. Dopo l’acquisizione da parte di Salesforce, sono state integrate nuove funzionalità di sicurezza per migliorare ulteriormente la protezione per gli utenti.
- Aggiornamenti frequenti: per avere successo, le piattaforme devono essere costantemente migliorate e adattate alle esigenze degli utenti, sia in termini di funzionalità che di interfaccia. MuleSoft ne è un esempio lampante, con continui aggiornamenti. Grazie a funzionalità robuste, aggiornate e avanzate, gli imprenditori trovano le integrazioni di MuleSoft efficienti e vantaggiose.
Domande e risposte utili per un colloquio su MuleSoft
Spiega Mule ESB e le sue funzionalità principali.
Risposta: Mule è il motore di runtime della piattaforma Anypoint. L’Enterprise Service Bus (ESB) è una parte fondamentale di MuleSoft. Quindi, Mule ESB è una piattaforma di integrazione, un programma leggero basato su Java che permette agli sviluppatori di connettersi facilmente con le applicazioni e scambiare rapidamente i dati.
Ecco alcune delle sue caratteristiche principali:
- Mule ESB può trasformare e mappare visivamente i dati.
- Offre un’interfaccia grafica semplice con funzionalità drag-and-drop.
- Fornisce capacità di applicazione della sicurezza a livello aziendale.
- Permette un’amministrazione e un monitoraggio centralizzati.
Come ottimizzare le prestazioni di un’applicazione Mule?
Risposta: Le applicazioni integrate o ospitate su MuleSoft spesso funzionano in modo ottimale, poiché l’automazione della piattaforma ne massimizza le prestazioni.
Tuttavia, alcuni utenti potrebbero riscontrare rallentamenti. È possibile ottimizzare le prestazioni dell’applicazione adottando diverse misure:
- Utilizzare riferimenti di flusso sugli endpoint della macchina virtuale
- Utilizzare i connettori per distribuire il pool di connessioni
- Sfruttare Dataweave per una trasformazione performante
- Evitare l’uso di variabili di sessione
- Prevenire la serializzazione di variabili di sessione
Cos’è un Flow in Mule?
Risposta: Un “flow” in Mule è una sequenza di componenti connessi tra loro, usati per l’integrazione delle applicazioni. Il flusso inizia con un componente endpoint in entrata, che rappresenta la sorgente della comunicazione.
Analogamente, il flusso termina con un componente endpoint in uscita, che conclude la comunicazione. Il flusso, composto da componenti, è fondamentale per avviare e terminare la comunicazione per le applicazioni integrate con MuleSoft.
Approfondimento su SOAP.
Risposta: Simple Object Access Protocol (SOAP) è un protocollo di messaggistica che utilizza diversi elementi distribuiti di un’applicazione per una comunicazione agevole. Generalmente, gli utenti implementano SOAP su diversi tipi di protocolli standardizzati.
Ad esempio, può essere implementato tramite Hypertext Transfer Protocol. MuleSoft supporta gli sviluppatori di applicazioni nella creazione di servizi SOAP. Puoi avviare un servizio SOAP su MuleSoft seguendo questi passaggi:
- Quando crei un progetto Mule con RAML, puoi creare un servizio SOAP per la tua applicazione.
- Puoi anche usare il consumer del servizio web per usare il servizio SOAP per il tuo progetto Mule.
Cos’è il contesto di correlazione?
Risposta: Il contesto di correlazione entra in gioco quando la primitiva di mediazione deve trasferire il valore dalla richiesta al flusso di risposta. Definisce i modelli per gruppi di eventi simili nel traffico. Inoltre, i server di log e i motori NGFW usano il contesto di correlazione per analizzare gli eventi rilevati.
Quali sono gli strumenti e i servizi offerti da MuleSoft?
Risposta: MuleSoft fornisce numerosi strumenti e servizi utili per l’integrazione di applicazioni e dati. Alcuni degli strumenti e servizi principali di MuleSoft sono:
- API Designer: MuleSoft offre API Designer, uno strumento basato sul web per lo sviluppo JavaScript, che include un blocco note di scripting e una console.
- API Manager: API Manager è un altro strumento popolare che offre servizi di gestione agli utenti. Questo strumento aiuta a gestire utenti, SLA e traffico in modo efficiente.
- Anypoint Studio: gli sviluppatori possono usare Anypoint Studio per modificare e creare API, e integrarle nei loro progetti in base alle loro esigenze.
- Documentazione API: gli sviluppatori possono consultare documentazione API completa, esempi di codice e tutorial per comprendere MuleSoft e il suo funzionamento.
- Analisi API: MuleSoft offre uno strumento di analisi API per monitorare le prestazioni dell’API. Gli utenti possono visualizzare grafici, tabelle e informazioni dettagliate sui dati per migliorare le prestazioni delle applicazioni.
Elenca i diversi tipi di variabili in Mule.
Risposta: In Mule ci sono tre tipi di variabili:
- Variabile di flusso: usata per rimuovere o impostare variabili legate al messaggio all’interno di un flusso.
- Variabile di sessione: usata per rimuovere o impostare variabili legate al messaggio per l’intero ciclo di vita, attraverso diversi flussi.
- Variabile record: a differenza delle altre, viene usata all’interno di un lavoro batch, disponibile nella fase di processo.
Quali sono le strategie di elaborazione del flusso?
Risposta: La strategia di elaborazione del flusso indica come Mule distribuisce l’elaborazione dei messaggi per un determinato flusso. Ci sono sei tipi di strategie di elaborazione del flusso in Mule:
- Strategia di elaborazione del flusso asincrono
- Strategia di elaborazione personalizzata
- Thread per strategia di elaborazione
- Strategia di elaborazione del flusso asincrono in coda
- Strategia di elaborazione del flusso sincrono
- Strategia di elaborazione del flusso non bloccante
- Strategia di elaborazione del flusso in coda
Mule sceglie la strategia di elaborazione in base al pattern di scambio del flusso e alla natura transazionale del flusso.
Descrivi il trasformatore Mule.
Risposta: Un trasformatore Mule ha un comportamento semplice. Impone strettamente i tipi di dati che riceve, e quelli di output. Una singola configurazione è sufficiente per ottenere il risultato desiderato. Mule dispone di più trasformatori.
Inoltre, un trasformatore Mule non segnala un’eccezione per un input errato, ma restituisce il messaggio originale senza modificare il tipo di risultato previsto. Può alterare il messaggio in molti modi, come la trasformazione del tipo di payload, del formato del payload e delle proprietà.
Come si compongono i messaggi in Mule?
Risposta: Per comporre messaggi in Mule, è necessario definire:
- Payload (il contesto principale dei dati)
- Proprietà (meta-informazioni o intestazione)
- Allegati con nomi multipli (supportano messaggi con più parti)
- Un payload eccezionale (contiene errori durante l’elaborazione di un evento)
Spiega Mule Data Integrator.
Risposta: Mule offre Data Integrator, anche noto come strumento di mappatura della visualizzazione dati. Supporta file flat, mappatura XML e oggetti Java.
Mule Data Integrator offre funzioni drag-and-drop per rendere efficiente il processo di codifica. Risolve problemi di trasformazione, consolidamento e spostamento delle informazioni da diverse aree dell’azienda. Permette al Data Integrator di offrire soluzioni come standardizzazione, manipolazione, sincronizzazione, deduplicazione e pulizia tra le fonti.
Cosa sono fan-in e fan-out?
Risposta: Fan-in si riferisce al numero massimo di segnali di input che possono supportare le operazioni di input della cella logica.
Fan-out, invece, si riferisce al numero massimo di segnali di output che possono supportare le equazioni di output della cella logica.
Descrivi Mule Expression Language.
Risposta: Mule Expression Language (MEL) analizza e accede ai dati nelle proprietà e variabili del payload di un messaggio. Consente di filtrare, indirizzare o operare in modo rapido e intelligente su componenti distinti dell’oggetto messaggio. È utilizzabile e accessibile da ogni processore di messaggi di Mule.
Definisci il contesto transitorio.
Risposta: Gli sviluppatori usano il contesto transitorio per passare i valori attraverso un flusso esistente. Possono fare richieste al flusso o rispondere tramite questo contesto transitorio. Il contesto transitorio semplifica il passaggio di valori tra le primitive di mediazione in un flusso esistente.
Generalmente, gli sviluppatori usano il contesto transitorio per salvare un messaggio di input prima di gestire una chiamata invocata da un servizio. Inoltre, possono usare primitive successive per creare un’altra chiamata che includa le risposte invocate dal servizio.
Cos’è il TSD?
Risposta: Transport Service Descriptor (TSD) è un connettore che gli sviluppatori possono usare per la configurazione tecnica. Il TSD definisce un nome di classe che gli sviluppatori usano per richiedenti, destinatari e spedizionieri. Il valore predefinito può variare in base alla situazione e al comportamento di trasporto.
Spiega l’endpoint dello scheduler.
Risposta: Un endpoint di pianificazione è un componente Mule che funziona in base a una condizione temporale. L’endpoint dello scheduler si attiva quando soddisfa la condizione temporale impostata.
Lo scheduler dell’endpoint include parametri cruciali, come:
- Frequenza: lo scheduler usa questo parametro per attivare i flussi.
- Unità di tempo: gli sviluppatori possono usare l’unità di tempo per misurare il ritardo di avvio e la frequenza.
- Ritardo di avvio: il tempo che intercorre prima che un flusso venga attivato.
Parla del router Scatter-Gather.
Risposta: Il processore di eventi di routing più comune è il router scatter-gather. Questo processore può inviare un messaggio di richiesta a più destinazioni, in base alle esigenze degli sviluppatori. Il router raccoglie tutte le risposte da percorsi diversi e le configura in un’unica risposta.
Cos’è DataWeave?
Risposta: DataWeave è uno strumento potente e semplice per trasformare e interrogare i dati in Mule. Puoi implementarlo nei campi della mappa grafica o sfruttare il suo linguaggio orientato agli oggetti per effettuare trasformazioni rapide, senza compromettere la manutenibilità.
DataWeave supporta molte trasformazioni, come mappature uno-a-uno, molti-a-uno e uno-a-molti. In breve, DataWeave produce dati usando i dati disponibili sul web.
Spiega l’espressione “Any Point Platform” in MuleSoft.
Risposta: MuleSoft è una rete di comunicazione scalabile e sicura, che assicura l’esecuzione self-service delle applicazioni. Aiuta le aziende a integrare dati, dispositivi, applicazioni e altro in un ecosistema flessibile.
È una piattaforma di integrazione di applicazioni ibrida, che offre soluzioni unificate per la gestione delle API, la progettazione di applicazioni, la pubblicazione e l’ESB.
Perciò, MuleSoft è nota come “Any Point Platform” per le seguenti caratteristiche:
- Anypoint Design Center
- Anypoint Exchange
- Anypoint Management Center
- Anypoint Security
- Motore e servizi di runtime
- Rete applicativa
- Connettività basata su API
- DataWeave
Definisci payload.
Risposta: Payload è una variabile runtime di Mule, che può memorizzare array o oggetti. Le applicazioni possono avere payload in diverse forme; gli sviluppatori usano la variabile payload per accedere ai payload in tali forme.
Cosa sono SMO e SDO?
Risposta: Service Data Object (SDO) rappresenta una variabile o un oggetto. Serve a semplificare l’elaborazione dei dati da diverse fonti, come servizi web, database relazionali e documenti XML. I programmatori di applicazioni possono usare SDO con interfacce statiche e dinamiche.
Service Message Object (SMO) offre un livello di astrazione per la manipolazione e l’elaborazione di richieste di messaggi tra i servizi. Rappresenta i dati che scorrono attraverso i flussi di mediazione. Il contenuto di SMO è accessibile tramite l’API SDO.
Quali sono le proprietà dell’età dei file nel connettore di file?
Risposta: Any Point Connector è uno strumento per la gestione di cartelle e file archiviati nel file system locale di un’applicazione integrata in MuleSoft. Il connettore può leggere file e creare un elenco di directory per gli utenti.
In questo modo, i file e le cartelle sono organizzati per sviluppatori e utenti. È facile accedere a file o cartelle specifici durante operazioni FTP, per creare directory e spostare o eliminare file.
Cos’è la funzionalità del livello di trasporto?
Risposta: Le funzioni del livello di trasporto possono stabilire la comunicazione tra un’applicazione e una rete. L’invio di messaggi di grandi dimensioni può rallentare i sistemi. In questi casi, gli sviluppatori usano le funzioni del livello di trasporto per convertire messaggi di grandi dimensioni in messaggi più piccoli, e trasportarli facilmente.
Ad esempio, il connettore VM su MuleSoft può offrire funzionalità del livello di trasporto all’interno di un’app. Aiuta anche a stabilire un livello di trasporto di dati tra due diverse applicazioni su Mule.
Cos’è RAML in MuleSoft?
Risposta: RAML è l’acronimo di Restful API Modeling Language, basato sul linguaggio YAML e usato per descrivere le API RESTful.
Gli sviluppatori Mule usano RAML per descrivere e definire le applicazioni RESTful integrate con MuleSoft. Essendo un linguaggio standardizzato, gli altri sviluppatori che lavorano sullo stesso progetto possono comprenderne facilmente i dettagli.
Cos’è MUnit?
Risposta: MUnit è il framework di test per le applicazioni Mule, che consente agli sviluppatori di creare test automatizzati per le integrazioni API. Dispone di una suite completa di integrazione e test unitari. La suite è completamente integrata con Surefire e Maven.
Ecco alcune caratteristiche di MUnit:
- MUnit permette agli sviluppatori di usare codice Java o Mule, in base alle loro competenze.
- Puoi testare e progettare le tue API Mule su MUnit.
- Gli utenti MUnit hanno accesso a test e report di copertura generati automaticamente.
- Gli utenti possono estendere il framework MUnit usando i plugin.
- Si possono ottenere report sugli errori con uno stack trace di Mule.
- Gli utenti di MUnit possono abilitare/disabilitare i test.
Cos’è CloudHub in MuleSoft?
Risposta: CloudHub è una piattaforma integrata come servizio (iPaaS) per gli utenti Mule. La piattaforma dispone di sicurezza avanzata per proteggere i dati da una gestione errata. Offre inoltre una funzionalità multi-tenant per ospitare l’infrastruttura cloud pubblica per gli utenti di Mule.
Gli sviluppatori possono accedere e gestire i piani di controllo runtime tramite MuleSoft. Scalabilità e aggiornamenti automatici sono altre funzionalità di CloudHub.
Spiega la Platform Cloud Edition.
Risposta: Platform Cloud Edition ti aiuta a eseguire e gestire le applicazioni Mule su server locali, seguendo adeguate politiche di sicurezza. Per evitare interazioni con sistemi esterni, avrai la funzionalità del piano di controllo in locale.
È possibile configurare ed eseguire facilmente Platform Cloud Edition per la gestione di elaborazione, trasmissione, archiviazione dei dati, ecc. Usa anche Kubernetes e Docker per offrire scalabilità integrata e alta disponibilità.
Cos’è il plugin Mule Maven?
Risposta: Mule Maven Plugin gestisce il deployment/undeployment delle applicazioni MuleSoft. È compatibile con il kernel Community Mule e con il motore Enterprise Mule Runtime.
Con Mule Maven Plugin, puoi automatizzare facilmente la distribuzione delle applicazioni Mule su Anypoint Runtime Fabric, CloudHub, on-premise, ecc. Ha tre obiettivi:
- Generare un file jar per il progetto
- Caricare e avviare automaticamente l’applicazione in una qualsiasi destinazione di distribuzione
- Distribuire l’elemento o rimuovere l’applicazione dalle destinazioni di distribuzione
Cos’è Anypoint MQ?
Risposta: Anypoint MQ è un servizio di messaggistica cloud multi-tenant per aziende, parte della piattaforma Anypoint. Gli sviluppatori hanno bisogno di Anypoint MQ per gestire la messaggistica asincrona.
Ad esempio, è necessario che il servizio metta in coda scambi e messaggi cloud completamente ospitati e gestiti.
Cosa sono i bilanciatori di carico dedicati?
Risposta: I bilanciatori di carico dedicati sono componenti essenziali della piattaforma Anypoint. Consentono di indirizzare il traffico esterno a diverse applicazioni Mule distribuite sui dipendenti di CloudHub in un Virtual Private Cloud (VPC).
Spiega le differenze tra ESB e JMS.
Risposta: Enterprise Service Bus (ESB) offre un middleware e un’interfaccia che permette alle aziende di collegare diverse applicazioni senza conoscere la programmazione.
Java Messaging Service (JMS), invece, consente la comunicazione tramite messaggistica tra diverse applicazioni o moduli.
Cos’è il filtro in Mule?
Risposta: Il filtro di solito opera su un array, per applicare espressioni che restituiranno valori corrispondenti. Determina se un messaggio proseguirà nel flusso dell’applicazione in base a test o condizioni.
Conclusione
MuleSoft è diventato molto popolare tra gli imprenditori e le piccole imprese. Diventare esperti di MuleSoft può offrire una brillante carriera.
Prendi in considerazione le domande e risposte presentate, se ti prepari per un colloquio su MuleSoft. Conoscerle ti aiuterà a capire la piattaforma e ad affrontare il colloquio per ottenere opportunità di lavoro interessanti.
Potresti anche consultare alcuni dei migliori strumenti per la creazione di API.